“Sogno o realtà… Punti di vista del territorio”
Presentazione da parte dell’autore
Mi ritengo fortunato a vivere in questa zona.
Non manca niente: abbiamo il mare molto vicino, una zona lacustre e umida importante ed a completamento della bellezza del territorio ci sono le colline dolci e maestose.
La vita scorre a velocità accettabile, abbiamo a disposizione tanto verde, possiamo vivere a pieno di una natura ricca di biodiversità ed altrettanto stupefacente è la fauna, infatti, alcuni esemplari di uccelli, diventati stanziali, vengono da molto lontano.
Gli appassionati di fotografia, come me, hanno a disposizione un territorio unico, mutevole con il meteo e le stagioni, sempre ricco di spunti fotografici affascinanti.
Anche in questa zona unica e ideale, ma molto fragile, non mancano le problematiche crescenti che, per sintetizzare, possiamo chiamarle “cambiamenti climatici”.
In questa breve citazione rientrano: siccità a cui fa seguito, tra l’altro, l’abbassamento del livello del lago, periodo estivo sempre più lungo e caldo. Tutto questo non è esaustivo in quanto è indispensabile anche accennare all’azione dell’uomo.
La parolina, assai oscura e complicata, antropizzazione (alterazione dell’habitat in funzione dell’uomo), riepiloga il tutto; citiamo alcune azioni: consumo del territorio e soprattutto l’azione dell’uomo quando non usa l’intelligenza e non pensa affatto alle ricadute o agli effetti delle proprie azioni.
Mi riferisco all’inquinamento.
Le foto presenti nella mostra indicano, senza se e senza ma, la drammaticità della situazione.
E pensare che la natura a nostra disposizione è bellissima esempio ne sono alcune foto anch’esse presenti nella mostra.
Che contraddizione!
Nel messaggio e titolo della locandina ho anche inserito, a pieno diritto, la parola sogno in quanto il mio auspicio è quello di richiamare l’attenzione al territorio, sensibilizzare in merito al problema inquinamento ed offrire uno stimolo volto a modificare gli attuali stili comportamentali.
A mio avviso è importante citare il pensiero del grande fotografo e naturalista Sebastiao Salgado tratto dal libro Genesi: “…Tutto il mondo sta cambiando rapidamente… L’uomo, purtroppo, ha un atteggiamento di predatore nei confronti della terra e ha un incredibile senso di adattamento: questo ci porta progressivamente a usare e consumare sempre di più. Il problema è: quando ci accorgeremo che è il momento di fermarci e cominciare a cambiare?”
Faccio parte come socio e consigliere dell’ODV Ancora in Viaggio ed a questo proposito ritengo indispensabile rimarcare che uno degli scopi inseriti nello statuto dell’associazione è la “salvaguardia del creato”. Mi pare anche doveroso fare riferimento ad un nostro importante paesano: Mauro Talini sicuramente molto sensibile sul tema, precursore e rispettoso dell’ambiente.
Cito dal libro di Mauro Talini: Oltre il limite la speranza
“… Sono immerso nella natura…nel silenzio assoluto,
aspettando prima di coricarsi che il sole sia tramontato… e contemplando ogni attimo la natura che ti circonda e contemporaneamente te stesso, il tuo respiro, il tuo essere, il tuo io, sentendosi poveri ma ricchi, perché nella semplicità di quello che hai ti senti appagato e non desideri niente di più. La ricchezza non è tanto possedere beni materiali, ma essere soddisfatti di quello che abbiamo e soprattutto non desiderare di più di quello che è necessario. L’uomo è ricco delle cose di cui riesce a fare a meno.”
Inaugurazione della mostra Sabato 3 giugno 2023 ore 16:00
50canale.tv
https://50canale.tv – ha realizzato una bellissimo servizio alla Mostra fotografica di Luca Giannecchini che si chiuderà domani 25 giugno 2023.
L’intervista è stata trasmessa durante il TG.
Nel decennale della dipartita di Mauro Talini questi sono “germogli di futuro”. Vale la pena di essere visitata.